A volte resto in silenzio. Altre volte, invece, mi muovo nel silenzio. Una ballata con amplificazione interna e tappi alle orecchie. Il silenzio non è silenzio, il silenzio è solo tempo che non va mai perso.
Una linea sottile, tra il volere e il non capire, vuoi uscire? Ti prego, rispondimi annuendo.
Il pesce giallo
resta a galla
non per definizione
ma per vedere il sole
trattiene il fiato
e non parla
Pensieroso osservatore del mondo non retribuito, acerrimo nemico di lavatrici e brutti piedi. Amante dei tucani. Depresso nei festivi e svogliato nei restanti. Affascinato dalla loquacità, poco e male sviluppata, da cui fuoriescono simpatiche subordinate.